- Benessere e Prevenzione
-
by Pretmedica
ll recente studio pubblicato sull’International Journal of Immunopathology and Pharmacology – di cui è coautore il nostro otorinolaringoiatra Lorenzo Sabatino – spiega come i lavaggi nasali e una corretta igiene delle prime vie aeree siano importanti come difesa dai virus, compreso il Covid-19.
Lo studio
Come spiegato da Lorenzo Sabatino, citato anche in questo articolo riproposto a gennaio su Donna Moderna, “Questa semplice pratica igienica si è dimostrata efficace in molti casi per abbassare la carica virale nelle prime vie aeree e ostacolare l’attecchimento di vari tipi di virus”.
Il nostro Dottore Lorenzo Sabatino, membro del team Terapie integrate in Otorinolaringoiatria dell’Università Campus Biomedico di Roma, aggiunge che “Pulire il naso mattina e sera, come quotidianamente ci si lava i denti, non solo aiuta a eliminare tracce di microrganismi patogeni e inquinanti ma aumenta le difese antivirali locali e mantiene la mucosa più sana, idratata ed efficiente”.
Igiene del naso: quali sono i metodi possibili?
Le soluzioni acquistabili in farmacia
I metodi per procedere a una corretta e quotidiana igiene nasale sono tanti, sia il fai-da-te che attraverso l’uso di dispositivi già pronti e acquistabili in farmacia.
Riguardo a questi ultimi, ne esistono sia di tipo isotonico o fisiologico – che sono adatti alla pulizia giornaliera e aiutano nella prevenzione del raffreddore e del naso chiuso – sia di tipo ipertonico – utili in caso di presenza di infezioni e stati infiammatori grazie alla superiore concentrazione di sali rispetto a quella delle cellule, che possono essere con sali termali o con argento proteinato.
“Le irrigazioni aiutano anche in caso di infezione da Sars-Cov2. Però attenzione – aggiunge Lorenzo Sabatino – dopo il lavaggio bisogna sanificare bene il lavandino e gettare la siringa perché i virus restano a contaminare l’acqua”.
Le soluzioni fai-da-te per l’igiene nasale
Oltre alla possibilità economica e accessibile a tutti del preparare in casa una soluzione fisiologica a base di sale e procedere alla pulizia delle vie respiratorie attraverso una siringa priva dell’ago, per una corretta igiene nasale ci possono venire in soccorso olii essenziali e medicina ayurvedica.
Spalmare dell’olio essenziale sotto le narici quando si entra in un luogo chiuso aiuta ad allontanare i virus. “Oltre a far respirare meglio – afferma l’otorinolaringoiatra e omeopata Maria Patrizia Orlando – diverse essenze hanno un certo potere antimicrobico. Gli olii più efficaci sono quelli di ravintsara, limone, eucalipto, timo, rosmarino, lavanda”.
Oltre a ciò, gli olii essenziali sono protagonisti di un “allenamento” che aiuta a recuperare l’olfatto compromesso a seguito del Covid-19. “Esistono diversi protocolli di training olfattivo per accelerare la guarigione dall’anosmia” – precisa il Dottor Sabatino. “Di solito si usano essenze di eucalipto, limone, menta e chiodi di garofano, da annusare in sequenza per 20 secondi in modo da esercitare il senso dell’olfatto”.
La medicina ayurvedica, in India, prevede l’instillazione nel naso di olii medicati come protocollo per la prevenzione e la cura del Covid-19; in Italia, è possibile sottoporsi a queste pratiche nei centri ayurvedici come il Centro Ayurvedic Point di Milano.
Il responsabile di questo centro, il neurologo Antonio Morandi, spiega “Esistono una forma semplice e una più complessa che viene utilizzata per diverse problematiche, non sempre legate e disturbi respiratori. È una terapia molto profonda che va eseguita da personale specializzato”.